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13 frutti in scatola che dovresti tenere in dispensa

Jul 01, 2023Jul 01, 2023

Da tempo immemorabile, l’umanità è stata tormentata dall’amore per la frutta insieme all’amara consapevolezza che i frutti di stagione vanno e vengono apparentemente in un batter d’occhio. Fortunatamente, agli inizi del 1800, il pasticciere francese Nicolas Appert ha ideato un pratico processo chiamato "inscatolamento" che poteva mantenere i prodotti sugli scaffali molto più a lungo di quanto altrimenti avrebbero potuto durare. Il resto, come si suol dire, è storia. Indipendentemente dal fatto che tu possa acquistarla tu stesso a casa o in lattine di acciaio dal tuo negozio di alimentari locale, la frutta in scatola è un alimento base in molte dispense.

Mentre alcuni temono che il processo di inscatolamento possa compromettere il valore nutrizionale del frutto, la perdita di alcune vitamine non significa che la frutta in scatola sia priva di nutrimento. Piuttosto, la frutta scelta per l’inscatolamento tende a rappresentare il meglio del rispettivo raccolto e generalmente conserva all’incirca le stesse sostanze nutritive dei prodotti freschi. Ciò ha contribuito alla sua reputazione di spuntino economico, conveniente e, sì, salutare. Tuttavia, c'è molto di più nella frutta in scatola oltre alle vitamine di base che ne ricaviamo, e sono sempre una buona aggiunta alla dispensa sia per la loro longevità che per la loro versatilità. Sebbene la frutta fresca sia una meravigliosa sorpresa stagionale, la frutta in scatola è facilmente disponibile tutto l'anno, quindi è bene conservarne una varietà.

Se esiste un MVP della frutta in scatola, potrebbe benissimo essere la potente pesca. Le pesche fresche sono una delizia, ma presentano una serie di svantaggi. Possono essere un po' difficili da mangiare, con la buccia pelosa che non sempre piace a tutti e il frutto stesso che si ammacca facilmente sotto uno stress relativamente leggero. Per chiunque abbia lottato con le pesche fresche, il percorso in scatola potrebbe essere quello che fa per te. Non solo le pesche in scatola si trovano facilmente in quasi tutti i negozi di alimentari, ma ci sono diverse ricette che potresti non aver ancora scoperto.

Le pesche sono comunemente usate per dolci da forno, come crostate di frutta in scatola o torta streusel. Le pesche e la farina d'avena alla crema sono un classico alimento base per la colazione, mentre alcuni scelgono di mangiare il dolcetto in scatola insieme alla ricotta per uno spuntino insolito. Possono essere utilizzati insieme al maiale negli antipasti al barbecue o gettati in un sano frullato mattutino per darti la carica. Le possibilità sono illimitate, ma anche se tutto ciò che hai è un apriscatole e un sogno, le pesche appena tolte dal contenitore saranno una gustosa sorpresa che ti accompagnerà fino all'ora di cena.

Insieme alle pesche, le pere sono uno dei frutti in scatola più costantemente disponibili e possono essere utilizzate praticamente in qualsiasi cosa in cui metteresti le pesche. Ciò le rende non solo un solido oggetto da dispensa da tenere in giro, ma anche un possibile riempimento. -in se dovessi rimanere a corto di altra frutta in scatola. Le pere hanno una profondità sottilmente dolce che a volte non viene apprezzata, ma è la sua adattabilità che brilla davvero. Tienili nell'armadio per una giornata piovosa e saranno sempre pronti qualora ti venisse l'ispirazione per espandere le tue ricette a base di pere.

Le sfumature agrumate piuttosto neutre delle pere si combinano eccezionalmente bene con ingredienti più speziati come il chai, e i due si completano perfettamente a vicenda nei frullati. La salsa ai frutti di bosco è un'alternativa interessante a cui immergersi se stai cercando di fare un passo avanti rispetto al tuo mix standard di pico de gallo. Se sei aperto ai condimenti per pizza fantasiosi, potresti sentirti abbastanza coraggioso da provare una pizza al barbecue con sopra pere arrostite. A questo punto, gli chef hanno messo le pere in scatola in qualsiasi cosa, dall'hashish per la colazione agli involtini primavera, quindi non può far male fare scorta di qualche lattina in più durante il tuo prossimo viaggio al supermercato.

È probabile che tu abbia già deciso se pensi che l'ananas in scatola appartenga o meno a una pizza, ma questo è ben lungi dall'essere l'unico utilizzo per questo frutto originario del Sud America. Nonostante la sua associazione con le Hawaii a causa della ormai defunta piantagione di ananas di James Dole (ora destinazione turistica), la maggior parte dell'ananas mondiale viene coltivata in Costa Rica. Agli albori, gli ananas venivano lavorati prima della spedizione per evitarne il deterioramento, rendendolo un frutto in cui l'inscatolamento gioca un ruolo storico sorprendentemente vitale. Pertanto, molte persone in tutto il mondo mangiano solo ananas proveniente da una lattina, quindi è ovvio che molte delle ricette che richiedono l'ananas sono molto adatte alle lattine.